PIANO DI FORMAZIONE PERSONALE DOCENTE
La formazione costituisce uno strumento fondamentale per lo sviluppo professionale dei docenti e del personale non docente, per il necessario sostegno agli obiettivi di miglioramento e per un’efficace politica delle risorse umane. La legge 107/2015 definisce la formazione degli insegnanti “obbligatoria, permanente, strutturale e come parte integrante della funzione docente”. Ai singoli insegnanti spetta quindi, nel proprio codice di comportamento professionale, la cura della propria formazione come scelta personale prima che come obbligo. Secondo il recente Piano di Formazione del Miur, ogni docente avrà un portfolio digitale sulla piattaforma S.O.F.I.A. che raccoglierà esperienze professionali, qualifiche, attività di ricerca e pubblicazioni, storia formativa. Il portfolio personale del docente conterrà automaticamente il Curriculum Vitae di ogni docente (integrabile in ogni momento).
Le proposte di formazione ed aggiornamento che saranno attuate nel triennio terranno conto degli obblighi di legge; di quanto emerso dal rapporto di autovalutazione (RAV) e previsto dal piano di miglioramento (PDM); dei bisogni formativi espressi dai docenti; dei bisogni formativi degli alunni e delle risorse disponibili.
I nuovi scenari educativi impongono alla scuola di ripensare al proprio modo di procedere, gli apprendimenti acquisiti nelle diverse discipline vanno messi in relazione tra loro per un più globale processo di crescita individuale.
Questo richiede una professionalità docente che si rinnova continuamente. La formazione, pertanto, sarà finalizzata alla costruzione di una nuova progettazione curricolare che consenta una pianificazione dell’offerta didattica e degli ambienti d’apprendimento innovativa. Nelle sperimentazioni verrà privilegiata una didattica laboratoriale per acquisire conoscenze ed abilità attraverso l’esperienza, per permettere agli allievi di imparare a collaborare e interagire tra loro in modo da sviluppare atteggiamenti partecipativi, collaborativi, creativi ed empatici come richiesto dalle linee guida del Piano Nazionale e come indicato nelle linee d’indirizzo del Dirigente. Dal punto di vista dei contenuti, gli interventi formativi organizzati dalla scuola riguarderanno:
- la progettazione di un curricolo e di una valutazione per competenze, la realizzazione di compiti di realtà, di rubriche di valutazione, l’allestimento di ambienti di apprendimento laboratoriali, significativi e motivanti;
- la didattica per competenze attraverso l’uso delle nuove tecnologie, i social reading (Storytelling), con una sperimentazione che coinvolgerà principalmente le classi della scuola primaria con dei momenti di formazione teorica e dei momenti di tutoraggio delle pratiche apprese;
- l’ analisi e monitoraggio delle Prove Invalsi nei Dipartimenti sia della scuola Primaria sia della scuola Secondaria di primo grado, il confronto con le precedenti prove e la pianificazione di percorsi didattici mirati ai nuclei in cui emergono le criticità più significative.
La formazione/autoformazione “Invalsi” si collega con la formazione sulla didattica e la valutazione per competenze, contribuendo a formularla e a modificarla, nel corso del triennio interessato;
- percorsi formativi pluriennali centrati sull’uso delle nuove tecnologie tenuti dall’Animatore Digitale e sul pensiero computazionale – coding;
- l’adesione ad un progetto sul tratto grafo-motorio nelle classi prime della Primaria per l’acquisizione di tecniche specifiche della scrittura e per prevenire le difficoltà di letto-scrittura. Le docenti usufruiranno della presenza del formatore anche in classe durante la lezione;
- percorsi formativi sull’accoglienza dei bambini stranieri, sulla gestione del rapporto scuola/famiglia e sull’insegnamento della L2.
- percorsi di crescita per docenti di ogni ordine e grado sulla relazione educativa, l’ascolto profondo e la comunicazione efficace per lo sviluppo di competenze chiave di cittadinanza, educazione all’autonomia, alla responsabilità e alla legalità.
Per l’attuazione degli interventi si potrà usufruire sia di docenti interni specializzati in specifiche aree tematiche sia di esperti esterni assunti a contratto d’opera per la supervisione di progetti sperimentali e/o di ricerca-azione orientati alle innovazioni didattico-metodologiche.
Si favorirà anche la partecipazione alle seguenti reti per garantire pluralità di offerte e bisogni formativi:
- Corsi di formazione per il personale docente sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro
- Corsi presenti nella piattaforma S.O.F.I.A organizzati dalla rete di Ambito 002 Marche e anche da altri enti
- Corso organizzato dal CONI per le classi prime della scuola Primaria per il progetto “Marche in movimento con lo sport di classe”
- Corso di matematica con la rete M.I.R., Istituto capofila Corinaldo
- Corso di matematica sul metodo Bortolato, Istituto capofila Carlo Urbani Jesi
- Corso di storia, Istituto capofila Corinaldo
- Corsi organizzati dalla rete “Esina”
- Corsi Organizzati dalla Rete educativa 3-14
- Corsi di lingua inglese
- Corso per il trattamento dei dati personali (G.D.P.R.)
- Corsi approvati dal Miur