Dall’anno scolastico 2018/19, la Scuola Media “Savoia” del nostro Istituto “Lorenzo Lotto” di Jesi, per volontà unanime dei docenti e della dirigenza, cambia nome e sarà intitolata al giudice Paolo Borsellino, testimonianza viva e umanissima di quanto vorremmo infondere nelle ragazze e nei ragazzi di cui abbiamo la responsabilità educativa.
Seguono le motivazioni che il Collegio Docenti ha indicato nella proposta di nuova intitolazione:
➢ per il suo altissimo e incondizionato senso dello Stato;
➢ per la fedeltà al suo lavoro svolto fino alla fine, pur essendo cosciente che dopo la strage di Capaci la morte lo stava aspettando;
➢ per l’amore e la passione che aveva imparato a nutrire per la sua terra, restando in Sicilia a combattere a mani nude i mostri della mafia e della collusione;
➢ per la straordinaria umanità che trasuda ancor oggi in chi lo ha conosciuto;
➢ per la fiducia estrema nei giovani che, fino all’ultimo giorno della sua vita, lo portava a essere ottimista per il futuro confidando nella loro forza di reazione.
Il “giudice Paolo” con la sua vita indica in modo limpido l’unica strada possibile per contribuire a rendere migliori noi stessi e giuste le nostre città: agire sempre con senso profondo del dovere, partendo dalla conoscenza della realtà, per rendere migliore ciò che non ci piace.
Intestare la scuola al giudice Borsellino significa poter raccogliere uno stimolo ulteriore per il nostro lavoro di educatori e servitori dello Stato; un monito costante nell’impervia costruzione di una democrazia partecipativa “compiuta”, adulta e responsabile.
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