IL DIRIGENTE SCOLASTICO COMUNICA
che in seguito alla riunione per il Progetto Piedibus tenutasi Sabato 19 gennaio fra Genitori
accompagnatori, Insegnanti responsabili (Triccoli Paola e Caserta Roberta), Volontari deH’AUSER, Dipendenti dei Servizi Educativi del Comune di Jesi e Assessore ai Servizi Educativi Barbara Traversi, in veste sia di mamma accompagnatrice che di Assessore, sono emerse alcune problematiche da affrontare e risolvere. Pertanto sollecita le SS.W. ad adottare i seguenti comportamenti:
1) Tutti i docenti sono tenuti a far uscire con puntualità i bambini che fanno ritomo a casa con il Piedibus, insieme ai bambini dello scuolabus (da regolamento del Piedibus in atto da quattro anni) cioè alle ore 16:10.
2) I docenti sono pregati di organizzare le attività in modo da non appesantire gli zaini e controllare che siano trasportabili a mano e a piedi (regola che riguarda comunque tutti gli alunni della Scuola Primaria). I bambini del tempo pieno hanno i compiti solo il venerdì per cui potrebbero lasciare a scuola gli zaini durante la settimana o portare a casa il minimo indispensabile. Molti genitori non iscrivono i propri figli al Piedibus proprio perché gli zaini sono molto pesanti.
3) I genitori dei bambini che fanno ritorno con il Piedibus sono tenuti ad aspettare il proprio figlio alla fermata stabilita come concordato al momento dell’iscrizione. In caso contrario il bambino verrà sospeso dai Piedibus.
4) Verranno sospesi dal Piedibus anche i bambini che non rispettano le regole.
5) I genitori che si sono impegnati a far partecipare il proprio figlio al Piedibus sono tenuti ad avvisare l’accompagnatore nel caso in cui il bambino debba essere assente e sono obbligati a rispettare l’impegno preso nel progetto fino alla conclusione del progetto stesso.
6) I genitori accompagnatori che siano impossibilitati ad accompagnare, devono obbligatoriamente telefonare ai genitori “jolly” affinché non resti scoperto il gruppo.