RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO TEATRO-MUSICA per l’a.s. 2011/12
SCUOLA “F.Conti”
Nell’ambito del Progetto del POF d’Istituto “Prevenzione e Disagio” è stato realizzato uno spettacolo teatrale che ha coinvolto un centinaio di bambini delle classi quinte della scuola F. Conti con la finalità di promuovere il benessere scolastico e sociale, attraverso la cura delle relazioni interpersonali e la gestione positiva dei conflitti, affrontando il problema del bullismo.
L’obiettivo è stato rendere consapevoli gli alunni, attraverso il gioco teatrale, di come il bullismo e il disagio siano presenti in vari ambienti come: la scuola, la strada, lo sport e la famiglia. Immergersi in questi quattro ambienti, per il bambino ha voluto dire ri-conoscere certi meccanismi a volte subiti o a volte fatti subire, come la mancanza di rispetto e di ascolto; di ri-conoscere in se stessi e nell’altro una dignità, un valore e imparare a sviluppare un rispetto autentico verso l’atro diverso da sé.
Il lavoro è confluito in uno spettacolo finale dal titolo “Il coraggio di essere …Io!” svoltosi al teatro G.B. Pergolesi il 13 giugno 2012.
SCENOGRAFIE DELLO SPETTACOLO
METODOLOGIA
Dal mese di Gennaio, con cadenza settimanale, si sono formati 5 laboratori, di cui uno di musicisti (percussioni) e cantanti. Per tutti gli alunni l’obiettivo è stato quello di far emergere le loro capacità e di incanalarle nelle forme d’arte quali l’animazione teatrale, il movimento, la danza, la gestualità, la recitazione, la musica, il canto, le arti visive. Le insegnanti, insieme ai bambini, hanno iniziato a ricercare materiale sull’ambiente quotidiano scelto, attraverso la lettura di libri, fiabe, poesie e dal proprio vissuto da cui hanno tratto spunto, inventando ed elaborando situazioni fantastiche per la stesura del copione. Nel trovare le soluzioni “personali”, ognuno si è incamminato alla ricerca della propria strada. Il gruppo dei musicisti ha selezionato e scelto brani musicali da ritmare o cantare, che dovevano esprimere e tradurre in musica il tema scelto da ogni gruppo.
Gli oggetti scenici importanti sono stati: le sedie, che sin dall’inizio sono state in scena e che, con un semplice spostamento, creavano ambienti nuovi attraverso le quattro situazioni; le pantofole, con le quali i bambini sono entrati in scena, rappresentando il risveglio della mattina….; zaini e fogli per l’ambiente scuola; gomme da masticare, cappellini, bandane e bastoni per l’ambiente strada; due cesti e magliette per l’ambiente sport e quattro bellissime porte che rappresentavano quattro diverse tipologie di famiglie. Il progetto ha previsto momenti di incontro mensili tra docenti per programmare e coordinare le varie attività e di verifica tra docenti e la regista Ceilia Mancia.
Nei laboratori teatrali ogni alunno ha avuto l’opportunità di esprimersi, conoscersi, stimarsi ed individuare le proprie capacità e limiti, offrendo a tutti una occasione in più per crescere.
Parallelamente all’attività teatrale, l’Istituto Comprensivo ha realizzato incontri di formazione con il dott. Sabattini, rivolti a insegnanti e genitori sulle tematiche dell’ascolto e della comunicazione.